SUPERNATURE: OLTRE IL CONFINE ORGANICO

Pubblicato il 3 giugno 2025 alle ore 11:00

Dal 21 maggio al 28 giugno 2025, la galleria Francesca Minini accoglie “Supernature”, il nuovo progetto espositivo di Ambra Castagnetti. Un’esperienza immersiva che dissolve i confini tra reale e immaginario, organico e digitale, sacro e speculativo, a partire dal titolo “Supernature”, che nasce dalla fusione tra super (“al di sopra”) e natura (“ciò che è nato”), evocando un regno che oltrepassa i limiti del percepibile.

Installation view. Photo Andrea Rossetti

C’è un punto, fragile e luminoso, in cui la natura smette di essere ciò che conosciamo. Dove l’organico si dissolve nell’invisibile, e la tecnologia inizia a cantare come un oracolo antico. In questo luogo immaginario al di là del velo di Maya – eppure profondamente reale – prende vita tutto ciò che appartiene al soprannaturale. O a Supernature, la mostra di Ambra Castagnetti presso la galleria Francesca Minini di Milano.

Installation view. Photo Andrea Rossetti

Il titolo è un invito ad attraversare i limiti, a lasciarsi alle spalle il noto. A entrare in un mondo in cui tutto – il corpo, la memoria, la coscienza – si trasforma. L’ingresso alla mostra è una danza, con due figure che si abbracciano – o forse si baciano, o forse cadono insieme. Sono sospese su un piedistallo fatto di tubi, come un’impalcatura metafisica, e sembrano trattenere il respiro.

Nel cuore della mostra pulsa EXE: su un grande ledwall, come una finestra verso altrove, prende forma un avatar di Ambra. Attraversa stanze che sembrano sogni digitali, paesaggi interiori che vibrano tra suoni elettronici e silenzi cosmici. Non è solo un film: è una domanda che si fa carne. “Siamo ciò che scegliamo o ciò che ci hanno scritto nel codice?” È un viaggio che riguarda tutti. Perché parla di noi. Della nostra identità, della paura e del desiderio di sapere chi siamo davvero.

Installation view. Photo Andrea Rossetti

Alla fine – o forse all’inizio – appare Seraphim. È un angelo, ma non è divino. È un ologramma che vibra nell’aria come un’apparizione. La sua presenza è pura vertigine. Ti guarda, ma non ti vede. Ti tocca senza toccarti. E in quella distanza perfetta, senti tutto: la bellezza, la paura, la domanda eterna che ci spinge a superare la natura per inventarne una nuova.

S.F.C.

Ambra Castagnetti

Supernature

Francesca Minini, Via Massimiano, 25, Milano

21 Maggio 2025 – 28 Giugno 2025

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