Dal 26 marzo, alle porte della Milano Art Week, la Fondazione ICA Milano ospita la mostra "Wonders of the Modern World", a cura di Pier Paolo Tamburelli e Anna Livia Friel. Quello che si presenta agli occhi del pubblico è un viaggio attraverso otto monumenti contemporanei che, pur sfuggendo ai canoni classici dell’architettura, sono diventati fulcro di celebrazioni collettive e immaginario globale.

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists
Ero a casa mia. Lo sapevo. Ma avevo la sensazione di non stare dentro a niente.
Raymond Carver, Cattedrale
La mostra Wonders of the Modern World, presso la Fondazione ICA di Milano, si presenta come un invito rivolto al pubblico per rivalutare il mondo circostante e lo sguardo con cui osserviamo la grande architettura monumentale che si staglia davanti a noi. Spesso le grandi opere architettoniche vengono messe a margine, al limite della vista periferica: sono una scenografia a cui non apparteniamo.

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists
A cura di Pier Paolo Tamburelli e Anna Livia Friel, l’esposizione riunisce otto edifici o complessi monumentali che sfuggono ai criteri della buona architettura accademica, ma che svolgono un ruolo centrale nella costruzione di ritualità collettive. La Grande Moschea di Touba, le grotte di Batu, il Sambódromo di Rio o la Basilica di Notre Dame de la Paix a Yamoussoukro: spazi apparentemente disomogenei, ma accomunati dalla capacità di condensare credenze, tensioni identitarie e spettacolarità.

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists
L’esposizione nasce in seno alla ricerca del dipartimento Gestaltungslehre und Design dell’Università Tecnica di Vienna, con il fine di sottrarre queste opere alla categoria dell’aneddoto architettonico per restituirle a una riflessione strutturata. La decisione di rappresentare le “meraviglie” attraverso modelli in vetro illuminati dall’interno, astratti e privati della figura umana, le trasforma in corpi metafisici. Un gesto curatoriale potente, che sottrae ogni intento folklorico e costringe lo spettatore a confrontarsi con la grammatica formale e simbolica di questi spazi.
S. F. C.
Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti
Wonders of the Modern World
A cura di Pier Paolo Tamburelli e Anna Livia Friel
Con un'installazione sonora di Nicola Ratti
Fondazione ICA, via Orobia, 26, Milano
26 Marzo 2025 – 11 Luglio 2025
PHOTO GALLERY

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti. Wonders of the Modern World, installation view, Fondazione ICA Milano
Courtesy Fondazione ICA Milano e gli artisti/ and the artists
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