La Galleria Ribot di Milano ha inaugurato il 27 Settembre 2023 la mostra personale del giovane artista polacco Przemek Pyszczek, “Interior Lives”. La vena artistica di Pyszczek esplora e sperimenta come scavalcare la linea di confine tra i generi delle arti visive, per creare opere polivalenti richiamanti la natura del cosmo a noi circostante.
Przemek Pyszczek, Interior Lives, 2023, installation view
Le pareti bianche della Galleria Ribot, alle porte di Piazzale Loreto, dalla fine di Settembre sono il nido ospitante di forme sinuose e quasi volatili, dai colori sgargianti in netto contrasto con il candore dello spazio circostante. Il dettaglio che colpisce e attira l'attenzione è il modo in cui le forme nello spazio non siano né pura scultura né pura pittura: c'è un processo dialogico di contaminazione osmotica, in cui le sfumature delle arti visive convergono insieme dando corpo a forme nuove e sperimentali. Questa caratteristica nel lavoro dell’artista esposto, Przemek Pyszczek, è frutto di una ricerca svolta sui paesaggi urbani dell’estetica post-sovietica che ritrova nella sua terra di origine, la Polonia.
Il brutalismo massiccio degli alveari condominiali dell’ex URSS vengono tradotti dall’artista attraverso un raffinato processo di sublimazione delle forme, rendendole leggere, ariose. Un’affinità che rimane a confronto con il brutalismo sovietico è l’ordine della geometria che, tuttavia, nel lavoro di Pyszczek si scompone nello spazio come se cercasse di uscire dalla solidità strutturale.
La volatilizzazione di queste strutture si realizza nello spazio come una materializzazione del ricordo: un accenno di brutalismo, un sospiro della corposità cementificata delle periferie attorno Varsavia, tutto diventa forma essenziale, pura. Quello messo in mostra da Pyszczek è un vero e proprio paesaggio della memoria, dove la vibrazione vitale risiede tutta nel richiamo alle strutture architettoniche che fanno parte del bagaglio di ricordi dell’artista.
Przemek Pyszczek, Playground Structure (Atlas), 2023, acciaio laccato, cm 122x92x7
Przemek Pyszczek, Interior Lives (B), 2023, acciaio laccato, cm 67.5x58x10, ed. 4
In un certo senso, come pubblico veniamo messi di fronte a una finestra che si affaccia su un paesaggio interiore, da cui il titolo Interior Lives, vite interiori. I ricordi e i richiami a un tempo che è stato sono elementi vivi nella scatola nera delle nostre menti e il modo migliore con cui Pyszczek dà forma a questa finestra della memoria è attraverso le imponenti tele che si stagliano all’interno della Galleria Ribot.
Un universo nebuloso si apre davanti ai nostri occhi, delle imponenti galassie che fanno sorgere un febbricitante senso di vertigine come se fossimo sull’orlo del Tutto cosmico che orbita attorno a noi, dei piccoli granelli di polvere nell’universo. D’altro canto, questa riflessione portata avanti da Pyszczek fa pensare al motto della via per le stelle che Seneca descrive nell’Hercules Furens.
Przemek Pyszczek, Interior Lives, 2023, installation view
Non est ad astra mollis e terris via.
(Lucio Anneo Seneca, Hercules Furens, atto II, vv. 437)
Nel teatro dell’autore latino, la massima viene pronunciata da Megara, la moglie di Ercole, di fronte alle insidie dell’usurpatore Lico: Megara non ha paura, ma è ben conscia delle difficoltà e sa che sia lei che il marito stanno venendo messi alla prova, con schiaccianti difficoltà.
In un significato quasi analogo, anche l’opera di Przemek Pyszczek ci mette alla prova: anche noi siamo chiamati a condividere il nostro paesaggio interiore, raccolti insieme in un momento di silente comunione contemplativa. Ma quello che si pone davanti ai nostri occhi è un paesaggio del Fuori o uno specchio che riflette il Dentro?
S.F.C
Przemek Pyszczek
Interior Lives
RIBOT Gallery, Via Enrico Nöe 23, Milano
27 Settembre – 11 Novembre 2023
PHOTO GALLERY
Przemek Pyszczek, Interior Lives, 2023, installation view
Przemek Pyszczek, Playground Structure (Fountain), 2023, acciaio laccato, cm 148.5x114.5x68
Przemek Pyszczek, Playground Structure (Orbits), 2023, acciaio laccato, cm 113.5x98x7.5
Przemek Pyszczek, Sky on Fire, 2023, acrilico su tela, acciaio laccato, cm 120x80
Przemek Pyszczek, Stargazing 02, 2023, acrilico su tela, acciaio laccato, cm 120x80
Przemek Pyszczek, Interior Lives, 2023, installation view
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