La mostra "Thresh and Hold" di Olivia Bax, ospitata presso la Galleria RIBOT di Milano, presenta una selezione di sculture inedite che esemplificano il suo stile distintivo, esplorando nuove direzioni artistiche. Ispirata alla poesia "Gertrude Stein Sets a Table" di Dee Morris, la mostra riflette sulla tensione tra ordine e caos, staticità e movimento, attraverso l'uso della tavola come metafora di socialità e civiltà. Le opere di Bax incarnano questa dualità, combinando elementi separati in composizioni che evocano oggetti quotidiani, come finestre e utensili. L’artista utilizza materiali come la polpa di carta fatta a mano, creando sculture che fondono elementi realizzati e raccolti, esplorando il confine tra forme artistiche e funzionali.
Olivia Bax, Thresh and Hold, 2024, installation view @ RIBOT
Per la seconda volta, torna a Milano presso la Galleria RIBOT la creatività dell’artista Olivia Bax, con la mostra Thresh and Hold, carica di sculture dalle forme stravaganti e dai colori che saltano subito all’occhio per via della loro luminosità. La selezione delle opere di Bax si presenta come un ventaglio di recenti opere inedite che evidenziano il suo stile distintivo e introducono nuove direzioni nella sua ricerca artistica.
La frizzantezza dell’estro artistico di Bax è palpabile a partire dal titolo della mostra stessa, in riferimento alla poesia Gertrude Stein sets a Table di Dee Morris, con la descrizione dei semplici gesti del quotidiano come apparecchiare la tavola per accomodarsi e mangiare, insieme a degli ospiti o in compagnia solo di se stessi. In un certo senso, le parole di Morris umanizzano una figura del calibro di Gertrude Stein, un personaggio storico così lontano dal venire immaginata mentre prepara la tavola. In questo caso, la tavola diventa una metafora centrale che rappresenta l'ordine, la civiltà e la socialità. Attraverso immagini di piatti, posate e disposizioni precise, Morris evoca l'idea di un contratto sociale implicito che regola la vita quotidiana
Olivia Bax, Thresh and Hold, 2024, installation view @ RIBOT
Nel testo poetico di Morris, viene utilizzata l’espressione a thresh and a hold, a indicare la tensione e il bilanciamento tra forze opposte, come l’ordine e il caos, la staticità e il movimento, la separazione e l’unione. Questo gioco linguistico nella poesia di Norris dalle parole arriva a prendere forma nelle sculture di Olivia Bax, con la rappresentazione di movimenti e oggetti, riferendosi a forze contrastanti essenziali per la dinamica della situazione. Bax abbraccia questo duplice significato come riflesso del suo processo scultoreo: attraversare confini per scoprire nuove forme, separare sezioni e poi unirle, mantenendo insieme elementi diversi.
Olivia Bax, Thresh and Hold, 2024, installation view @ RIBOT
Nelle opere esposte, la tavola diventa un elemento centrale sia formale che compositivo. Al di là della funzione di supporto, la tavola è parte integrante della composizione, una soglia che permette interazione e passaggio. È un punto di comunione e di unione, allo stesso modo con cui ci si siede tutti attorno allo stesso tavolo per condividere lo spazio e il momento. Alcune opere derivano da elementi di pezzi precedentemente inediti, ancora work in progress, smontati e poi ricoperti con una polpa di carta fatta a mano. Bax è attratta da oggetti del suo ambiente circostante, creando strutture che suggeriscono finestre, tasche, ringhiere e grate. Queste creazioni articolate incorporano anche elementi della vita quotidiana, come contenitori, colini, imbuti, strumenti, ganci e maniglie, diventando ibridi di oggetti realizzati e raccolti.
S. F. C.
Olivia Bax
Thresh and Hold
Galleria Ribot, via Enrico Nöe, 23, Milano
28 Novembre 2024 - 31 Gennaio 2025
PHOTO GALLERY
Olivia Bax, Thresh and Hold, 2024, installation view @ RIBOT
Olivia Bax, Thresh and Hold, 2024, installation view @ RIBOT
Olivia Bax, Thresh and Hold, 2024, installation view @ RIBOT
Olivia Bax, Sassetta, 2024, steel, locker, chicken wire, newspaper, PVA, household paint, plaster, epoxy clay, musical instruments,tea strainer, tet hooks, cm 208x136x47
Olivia Bax, Splays Out, 2024, steel, chicken wire, cardboard, newspaper, PVA, household paint, plaster, epoxy clay, hinges, tab, screw, cm 120x118x42
Olivia Bax, Litmus, 2024, steel, chieckn wire, plywood, aluminium wire, epoxy clay, plaster, paper, PVA, household paint, cm 105x57x46
Olivia Bax, Gripsack, 2024, steel, chicken wire, epoxy clay, plaster, paper, PVA, household paint, cm 57x95x50
Olivia Bax, Topper, 2024, steel, chicken wire, epoxy clay, plaster, paper, PVA, household paint, tea strainer,cm 84x85x36
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