Dal 21 Marzo 2924, la mostra inaugurale, "Piazza senza nome" della coppia di artisti russi Alexander e Sasha Brodsky è il primo passo per riportare in auge la memoria dell’identità della storica galleria meneghina, Galleria Milano, ora denominata Fondazione Galleria Milano, in via Romilli 7.
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
La rinascita della Fondazione Galleria Milano segna un momento significativo nella storia dell'arte e della cultura di Milano. Dopo due anni di intensi preparativi, questa istituzione apre le sue porte con una doppia missione: preservare il ricco patrimonio artistico e culturale della storica Galleria Milano, dalle cui fondamenta rinasce come una fenice, e promuovere la ricerca nella scena dell’arte contemporanea, sia a livello nazionale che internazionale. Questa ambizione si traduce in una varietà di attività, tra cui mostre, performance, eventi di incontro e approfondimento, oltre a iniziative educative e formative.
L'architettura della stessa nuova sede della Fondazione riflette questo doppio scopo, situata in un cortile di un palazzo a sud del centro di Milano, a pochi passi da Porta Romana e Lodi T.I.B.B. Distribuita su due piani, la struttura offre un ampio spazio espositivo al piano superiore, illuminato da grandi finestre in legno, mentre al piano inferiore si trova una saletta espositiva aggiuntiva, una vasta biblioteca, l'archivio storico della Galleria Milano e una ricca raccolta di materiali provenienti da oltre mille artisti. Questo non è solo un luogo di conservazione, ma un centro dinamico per la ricerca e la promozione dell'arte contemporanea.
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
Come accennato in precedenza, la Fondazione Galleria Milano sorge sulle solide fondamenta della Galleria Milano, una delle gallerie d'arte moderne e contemporanee più longeve d'Italia. Fondata nel 1928 da Enrico Somarè, la galleria ha attraversato momenti travagliati prima di riaprire nel 1964 sotto la direzione di Carla Pellegrini Rocca, che ha lasciato un'impronta indelebile nell'ambiente artistico italiano. La galleria ha sempre abbracciato la sperimentazione e l'innovazione, introducendo al pubblico italiano artisti e movimenti internazionali all'avanguardia.
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
Negli ultimi anni, sotto la guida di Nicola Pellegrini e del suo team, la galleria ha continuato a prosperare come un luogo di ricerca e sperimentazione. Le mostre di artisti come Pierluigi Fresia, Dario Bellini, Francesco Voltolina e molti altri hanno dimostrato l'impegno della galleria nel presentare lavori innovativi e stimolanti.
La mostra inaugurale della Fondazione Galleria Milano, Piazza senza nome di Alexander e Sasha Brodsky, incarna perfettamente lo spirito di questa istituzione. L'installazione in terra cruda e le opere visive esplorano concetti complessi come la solitudine all'interno delle folle e la relazione tra spazio urbano e individuo. Questo progetto rappresenta il culmine di una lunga tradizione di ricerca artistica e riflessione critica.
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
La Fondazione Galleria Milano si propone come un punto di riferimento per la produzione culturale e la ricerca artistica non solo a Milano, ma anche a livello nazionale e internazionale. Il suo impegno per la conservazione del passato e la promozione dell'innovazione la rende un'istituzione vitale per la scena artistica contemporanea. Con la sua vasta gamma di programmi e iniziative, la Fondazione continuerà a ispirare e coinvolgere il pubblico, promuovendo il dialogo e la creatività nel cuore della città.
S. F. C.
Alexander e Sasha Brodsky
Piazza senza nome
Fondazione Galleria Milano, via Arcivescovo Romilli 7, Milano
21 Marzo – 8 Giugno 2024
PHOTO GALLERY
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
Vista dello spazio, Fondazione Galleria Milano, via Romilli 7
Alexander e Sasha Brodsky, Piazza senza nome, acquarello su carta, bozzetto preparatorio dell’installazione, 2023. Courtesy gli artisti e Fondazione Galleria Milano
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